Sono uscito…fuori la gente usciva….
Andavano, venivano, camminavano, correvano.
Correvano i motorini. Correvano le macchine. Correvano i camion. Correva la strada.
Correva la città. Correvano tutti. Correvano per non perdere tempo.
Correvano dietro al tempo, per guadagnare tempo.
Arrivederci….. scusi… non ho tempo….
Ripasserò… non posso attendere, non ho tempo.
Termino questa lettera, perchè non ho tempo.
Avrei voluto aiutarla, ma non ho tempo…
Vorrei pregare, ma non ho il tempo.
Il bambino, gioca… non ha tempo subito…più tardi…
Lo scolaro, deve fare i compiti.. non ha tempo subito… più tardi…
L’universitario, hai suoi corsi e tanto lavoro… non ha tempo subito… più tardi…
Il giovane, fa dello sport… non ha tempo ora…più tardi…
Il padre di famiglia,ha tanti impegni… non ha tempo ora… più tardi…
I nonni, hanno i nipotini, non hanno tempo subito… più tardi…
I malati! Hanno le loro cure, non hanno tempo adesso…più tardi…
I moribondi, non hanno… non hanno…non hanno più tempo!
Così gli uomini corrono tutti dietro al tempo
Passano sulla terra correndo, frettolosi, precipitosi.
E non arrivano mai a tutto, perchè a loro manca il tempo!
Le ore sono troppo brevi! I giorni sono troppo brevi!
Le vite sono troppo brevi!………
Ma il tempo è un regalo ma un regalo che non si conserva.
Gli anni della mia vita. Le giornate dei miei anni. Le ore delle mie giornate.
Sono tutti miei. A me spetta riempirli, serenamente, con calma, ma riempirli tutti, fino all’orlo,
In questo sta la felicità.