AUTUNNO TEMPO DI CASTAGNE – di Laura Giorgi

Le castagne sono il frutto dell’albero “castagno”, una pianta tipica delle regioni temperate di Europa, Asia e Africa occidentale.

Di maturazione tipicamente autunnale e di facile raccolta, poiché cadono a terra, le castagne si trovano prevalentemente in territori collinari o montuosi non troppo elevati  .

Il loro valore nutrizionale è paragonabile a quello del pane integrale tanto che nell’antichità il castagno veniva definito come l’albero del pane ma contengono anche sali minerali importanti come fosforo e potassio, vitamine B2  fondamentali per la salute dei tessuti e una buona percentuale di fibre e acido folico.

Non sono invece indicate per chi ha ha il colon irritabile perché essendo ricche di fibre e carboidrati  causano gonfiore e meteorismo. E non sono indicate anche per chi ha problemi di gotta.

Raccomandiamo di mangiarne circa 150 g. ma in sostituzione di un primo piatto.

Le castagne si consumano soprattutto arrostite o lesse o candite.

Dalle castagne si ricava anche l’omonima farina, ingrediente base di molti dolci (castagnaccio) e di polente.

 

CASTAGNE BOLLITE

Dopo aver lavate le castagne sotto l’acqua fredda per togliere tutte le impurità mettetele in una pentola con i bordi alti e copritele di acqua fredda .

Calcolate che ci vorranno buoni 40 minuti di cottura e di conseguenza siate abbondanti con l’acqua.

Aggiungete un cucchiaio di olio extravergine d’oliva, un pizzico di sale e qualche foglia di alloro.

A seconda della grandezza delle castagne ci vorranno dai 40 ai 60 minuti di cottura.

Scolatele e…buon appetito ❗

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