Desideravo farvi un piccolo riassunto di un articolo che ho letto edito dalla Fondazione Umberto Veronesi.
L’articolo parla di come l’attività fisica, modo particolare il camminare, rallenta il declino cognitivo nell’anziano. Sembra che il vecchio dogma per cui il cervello non è più in grado di rinnovarsi una volta raggiunto il massimo sviluppo sia andato progressivamente disgregandosi. Dicono che i neuroni, a tutte le età, possono rigenerarsi grazie ad una costante attività fisica ed il metodo migliore è proprio il camminare.
Camminare migliora le performance cognitive e rallenta il progressivo processo di deterioramento che avviene con il passare degli anni.
L’articolo spiega come, dagli anni 90 ad oggi, ciò è stato scientificamente provato tramite una sofisticata tecnologia attraverso cui è possibile indagare dettagliatamente con immagini sempre più sofisticate le strutture del nostro corpo.
Sono stati presi in analisi 250 anziani senza particolari patologie e divisi in gruppi con programmi diversi.
Un gruppo ha iniziato per tre volte alla settimana esercizi di stretching e un allenamento per rinforzare l’equilibrio, mentre un secondo gruppo ha iniziato a camminare a passo svelto, per circa 40 minuti,sempre tre volte la settimana.
Il terzo ha seguito un corso di ballo sempre tre volte alla settimana.
L’ultimo, cioè il gruppo di controllo, ha continuato a vivere senza particolari indicazioni.
I risultati indicavano che nei gruppi dei camminatori e dei ballerini la capacità aerobica era migliorata…. cosa del resto prevedibile.
Ma la novità riguardava il fatto che risultavano migliorate le capacità cognitive solamente nel gruppo dei camminatori.
Questo studio dimostra e rinforza l’importanza dell’attività fisica nel contrastare il declino cognitivo e sembra che la camminata veloce sia l’alleato ideale per il nostro cervello .
In sintesi i benefici della “camminata” sono i seguenti:
AIUTA A RIDURRE IL LIVELLO DI COLESTEROLO “CATTIVO” E ALZARE QUELLO BUONO
AIUTA AD ABBASSARE LA PRESSIONE ARTERIOSA
AIUTA A CONTROLLARE IL RISCHIO DI DIABETE DI TIPO 2
AIUTA A TENERE IL PESO NEI LIMITI DESIDERATI
AIUTA A MIGLIORARE L’UMORE
Gli esperti ci incoraggiano a camminare,dicendoci che già con 150 minuti alla settimana di esercizio leggero (meno di mezz’ora al giorno) si potranno vedere i primi risultati.
Muoviamoci un po’ di più di ciò che stiamo facendo ora.
L’importante è la regolarità….facciamolo ogni giorno …..NE GUADAGNEREMO IN SALUTE PSICOFISICA !!
BUONE PASSEGGIATE A TUTTI.
