Diceva un oste al vino:
Tu mi diventi vecchio,
Ti voglio maritare all’acqua del mio secchio.
Rispose il vino all’oste:
Fa le pubblicazioni,
Sposo l’idrolitina del cavalier Gazzoni
Questo era un testo pubblicitario per l’acqua effervescente Idrolitina, un marchio commerciale distribuito in Italia dal 1901 che veniva prodotto a Bologna dallo stabilimento Gazzoni.
Si trattava di una miscela di polverine, in due bustine di diverso colore che magicamente trasformavano l’acqua del rubinetto in acqua frizzante dal vago sapore di acqua minerale.
Si doveva prendere una bottiglia, piena d’acqua, con un tappo a chiusura ermetica in cui veniva versata la prima bustina e dopo un po’ la seconda che generava un’effervescenza immediata e dunque si doveva chiudere in fretta il tappo, prima che la schiuma uscisse dal collo della bottiglia, e scuoterla un paio di volte fino a quando ritrovava la sua limpidezza.
Prova di abilità per adulti che si trasformava in un rito prima dei pasti con il sempre imminente pericolo di inondare tutta la tovaglia.
La Stampa di Torino nel 1925 informava che ogni anno venivano bevute 300 milioni di bottiglie di idrolitina.
Visto il successo dell’acqua trattata con le magiche polverine che le conferivano proprietà simili a quelle fornite dalle acque termali negli anni Cinquanta c’erano in commercio diverse marche: Idrolitina, Cristallina, Frizzina, Idriz, che venivano pubblicizzate nel mitico Carosello anche come rimedio al sapore di cloro dell’acqua del rubinetto e come facilitatore della digestione. Venne messa in vendita una formula più semplice da preparare, monobustina, che poi, lentamente, lasciò il posto alla acqua minerale in bottiglia, prima di vetro poi di plastica.
Oggi l’Italia è il primo paese in Europa per numero di fonti di acqua minerale, per la qualità e diversità oligominerale delle sorgenti.
Secondo dati recenti in Italia sono commercializzate oltre 300 marche di acque minerali.
Ognuna con una propria storia, con caratteristiche organolettiche tipiche e con proprietà e virtù nutritive e salutistiche diverse.
