Una delle cause per cui una persona anziana può iniziare a lasciarsi andare è la la rassegnazione di fronte alla propria inattività per cui è necessario intervenire e spronarlo a fare qualcosa, scegliendo tra le cose che gli piacciono di più. Talvolta anche un piccolo gesto o la semplice vicinanza possono cambiare la situazione e così, almeno inizialmente, lo si può affiancare in qualche suo hobby oppure indirizzarlo verso delle associazioni che si occupano di anziani dove ha la possibilità di creare nuove relazioni sociali con i suoi coetanei.
Per combattere l’inattività, la svogliatezza e la pigrizia, si può consigliare un corso di ginnastica dolce.
Non bisogna arrestarsi di fronte alle prime resistenze cercando di superare la diffidenza e la difficoltà del cambiamento e individuare quali sono i suoi interessi e mostrargli quanto sia bello avere del tempo per dedicarvisi, cosa mai fatta prima per problemi di lavoro, di tempo o di oneri familiari.
Se ha la passione per l’arte, il teatro o il cinema gli si può regalare un abbonamento o iscriverlo a dei corsi che organizzano laboratori dove potrà trovare qualcuno con cui conversare. Negli ultimi anni si sono moltiplicate le associazioni che hanno come obiettivo quello di ridurre la solitudine degli anziani ad esempio attivando dei progetti per imparare nuove abilità o condividere interessi comuni.
Gli anziani per uscire dalla solitudine possono dedicarsi al volontariato, che è davvero un conforto per la mente e il corpo.
Con l’avanzare dell’età possono però manifestarsi diversi tipi di malattie, le più comuni riguardano l’apparato muscolo-scheletrico, che possono compromettere anche seriamente la mobilità.
Quando non ci si riesce a muoversi in completa autonomia diventa difficile dedicarsi alle attività preferite, ma anche alle più semplici come fare la spesa o andare al circolo, e questo contribuisce a sprofondare la persona nella depressione. Per consentirgli di ritrovare la sua autonomia e indipendenza, almeno all’interno della casa, se questa è collocata su più piani, si può intervenire installando un montascale a poltroncina o a piattaforma. Il montascale può essere installato anche all’esterno della casa, così da permettere di uscire quando vuole e senza pesare su familiari, caregiver e amici.
Sempre nell’ottica di migliorare l’indipendenza dell’anziano si possono installare all’interno della casa dei corrimano, una vasca da bagno con accesso facilitato e , ricorrendo alla domottica, integrare tutti i dispositivi digitali con degli assistenti vocali. Tra gli altri ausili per la mobilità che si possono installare esistono dei miniascensori, che possono essere montati in spazi ridotti per facilitare gli spostamenti tra i diversi piani della casa. Se l’anziano non ha una patologia motoria molto invalidante, per muoversi fuori casa può utilizzare i comodi scooter elettrici per disabili, dei mezzi di trasporto sicuri e maneggevoli. Tutti questi ausili per la mobilità possono essere acquistati beneficiando delle detrazioni fiscali introdotte dallo Stato per favorire l’autonomia e l’indipendenza di anziani e disabili.
