COSE VINTAGE: I FUSTINI DI DETERSIVO

Il detersivo per lavatrice Dash nel 1965 lancia sul mercato italiano un fustino cilindrico pieno di polvere bianca profumata e affida la pubblicità a Mike Bongiorno, personaggio notissimo per la trasmissione televisiva “ Lascia o Raddoppia”, che diffonde lo slogan “ Più bianco non si può “ .

Tutte le case produttrici di detersivi si adeguano e le loro campagne pubblicitarie fanno ormai parte della storia del costume. Quasi tutte scelgono Carosello e come testimonial i personaggi in vista di allora e allora non possiamo dimenticare lo scambio dei due fustini contro uno, il pulcino Calimero che diventa bianco e pulito dopo un lavaggio o l’uomo con cravatta in ammollo. Ecco come una azione di packaging trasforma un prodotto in un simbolo perchè

una volta svuotato, il fustino veniva riciclato e utilizzato come un comodo contenitore in cui andava di tutto: dagli ombrelli ai giocattoli, dagli stracci a oggettistica di ogni tipo.

Però negli anni ’80 le case degli italiani, specialmente nelle città, cambiano e sono più piccole per cui la necessità di ottimizzare lo spazio diventata sempre più urgente e determina la scomparsa dei voluminosi fustini a favore di confezioni di maggior praticità.

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