Costruisci la mappa delle tue abilità: il Gps della tua autoefficacia – di Rosalia Consoli, Lombardia

Costruisci la mappa delle tue abilità: il Gps della tua autoefficacia

di Rosalia Consoli, Lombardia

Ognuno nasce con una capacità che lo rende speciale ed è proprio dalle differenze che emergono con forza le caratteristiche migliori. In un prato verde un fiore colorato si nota subito perché quella tonalità accesa è come una luce che si accende nel buio per mettersi in mostra. Eppure la scienza ci dimostra che è possibile scegliere, allenare e sviluppare nuove abilità ad ogni età della vita. L’articolo sviluppa la consapevolezza delle abilità che possediamo e allarga l’orizzonte a quelle che possiamo e vogliamo far germogliare e fiorire; con esercizi e spunti da sperimentare e vivere. Costruire la mappa delle abilità stabilisce il GPS della tua autoefficacia.

Le tue abilità

Ma cos’è una abilità? Quali sono i suoi ingredienti?

L’abilità è la capacità di svolgere una particolare forma di attività. Essa differisce dall’attitudine perché questa è originaria, naturale, innata, spontanea ed ha la caratteristica che si può costruire a suon di pratica. Ed è qui che si gioca la nostra partita.

Come per ogni cosa, inizialmente le caratteristiche di base possono essere determinanti. Esse possono facilitare la soddisfazione iniziale verso il risultato che raggiungiamo in una attività e quindi attivare la ricompensa necessaria alla mente per continuarne la sperimentazione. Ma se a questo non aggiungiamo altri ingredienti ci troveremo presto a non perseguire il necessario miglioramento, a percepire un senso di noia o anche ad abbandonare l’attività stessa. L’attitudine deve essere quindi accompagnata da altre caratteristiche che possiamo così elencare: il desiderio, la curiosità, la tenacia, la grinta, il temperamento, la metodologia, la determinazione, l’esercizio, la concentrazione, lo stile, la leggerezza, la dinamicità, la caparbietà. Probabilmente ce ne sono ancora una lunga lista, ma la cosa bella è che a seconda del cocktail che riusciamo a shakerare possiamo determinare un grado variabile di abilità. Possiamo eliminare quindi l’alibi che vibra con un “Io non sono capace, non è roba per me” e sostituirlo con un “io ancora non ho imparato, io ancora non ho acquisito quella abilità” come Letizia Espanoli di ha esortato nella puntata su Spotify.

Cosa dice la scienza

La ricerca evidenzia con studi recentissimi che sviluppare nuove abilità può contribuire a migliorare la salute mentale, le funzioni cognitive ed esecutive, ridurre lo stress e aumentare la resilienza. Che sia quindi imparare una nuova lingua, suonare uno strumento  o aumentare la nostra flessibilità  non importa; semplicemente bisogna definire il cocktail che vuoi e puoi preparare per implementare una abilità nuova. E che tu abbia 9 o 99 anni non importa, i ricercatori hanno evidenziato che a ogni età, anche quando la compromissione degli organi del corpo può limitarci, è possibile costruire le reti neurali necessarie per fare gol con una nuova abilità.

Scopri il Gps della tua autoefficacia

E allora la domanda che ti pongo ora è: hai le coordinate della tua autoefficacia? Pensa all’ultimo anno, quante volte ti sei detto che non puoi fare quella attività, che non hai più il fisico o le caratteristiche mentali? Quante volte hai sentito il desiderio di essere abile in una attività e ti sei detto ormai son troppo vecchio per queste cose.

Ti racconto una storia:

Harry Urban è una persona che vive con demenza da oltre 18 anni. Come sappiamo questa malattia agisce sul sistema nervoso portando via nel tempo abilità e competenze cognitive. Eppure lui anche negli ultimi anni ha potuto imparare ancora cose nuove. Il suo cocktail di componenti di natura emozionale gli ha permesso di costruire le reti neurali necessarie e di diventare abile nel costruire vasi ed altri oggetti. La sua curiosità e l’aiuto di una persona esterna l’hanno guidato all’utilizzo di una stampante 3D e alla produzione di collane. Questa nuova competenza ha generato in lui nuova soddisfazione e, la ricompensa in termini di ormoni e neurotrasmettitori, ha aumentato la percezione della sua autoefficacia.

Come vedi, anche in un caso di difficoltà legato alla malattia ed all’invecchiamento, nuove abilità possono essere ancora costruite, nuovo vigore e nuova gioia può essere generata dalle opportunità che scegliamo di giocarci e di giocare con le persone a cui vogliamo bene.

Ora tocca a te:

Se sei in possesso delle “Carte per accendere la Resilienza” pesca 3 carte (per te che non le hai le ho pescate io: Delicato, Incantevole e Luce). Lasciale lì ad illuminare il tuo cammino.

Ora fai un bel respiro , inspira gonfiando l’addome e poi espira lasciando andare tutta l’aria.

Domandati ora: “Dov’è il Gps della mia autoefficacia? Come sono le mie giornate? Provo soddisfazione a sera per le cose che ho fatto? Vorrei poter sperimentare nuove abilità?

Prendi il tuo quaderno e scrivi per qualche minuto le tue riflessioni intorno a queste domande.

Prendi ora le 3 carte e con esse costruisci una frase che, diventando il life motiv della settimana, ti guidi a vivere in consapevolezza l’oggi e a individuare, se lo desideri, nuove abilità da costruire per nutrire la tua autoefficacia.

Se ti va posta la tua frase sul tuo profilo social con #giornifelicichallenge

Step by step: cosa scegli di fare ora?

Ora che sai dove sei e senti la tua autoefficacia hai compreso che è la consapevolezza a guidarti verso ciò che senti utile al tuo vivere e al futuro che desideri.

Desideri costruire una nuova abilità?

Desideri dare nuovo impulso alla vita cambiando abitudini e capacità?

E’ questo il tempo di agire, di rispondere alla curiosità, di portare grinta e determinazione per raggiungere un nuovo risultato.

Costruisci la mappa delle abilità presenti e future

Prenditi del tempo per pensarci, fai una passeggiata vicino ad un fiume, nel bosco o in un luogo per te fonte di benessere e pensa alla tua vita ora e a quella che vorresti fare in futuro.

Nel week end fermati una mezz’ora sul tuo quaderno e sullo spazio di due pagine scrivi il titolo dell’attività “Mappa della abilità presenti e future”

Suddividi la pagina di sinistra in due colonne, quelle delle abilità presenti e quelle delle abilità future; compila l’elenco e se ti accorgi che te ne sei dimenticata qualcuna, mi raccomando, aggiungila.

Sulla pagina di destra ora lascia vagare la fantasia: definisci la mappa delle abilità riportate con un disegno, una rappresentazione grafica o un qualsiasi modo creativo che definisca il tuo Gps rispetto alle tue abilità.

Definisci un piano di azione, con tempi, modi, risultati attesi, attività, soluzioni ad eventuali ostacoli, verifiche in corso d’opera per migliorare una abilità presente o per costruirne una nuova.

Io la mia l’ho già preparata e tu?

Quindi

Diamo il via alla partita “Abilità verso Procrastinazione” per rendere le nostre giornate estive frizzose di novità e spumeggianti di energia. Così costruiremo anche benessere, autoefficacia e serenità.

Ti par poco?

Ti aspetto sui social con le tue news. https://letiziaespanoli.com/23-52-costruisci-la-mappa-delle-tue-abilita-il-gps-della-tua-autoefficacia/

Felice settimana di Abilità

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