Macchie…sarebbe meglio non farle ma vediamo un po’ cosa si può fare per toglierle e quali smacchiatori da usare.
ACETO – indicatissimo per risciacquare lana e seta , metteremo un cucchiaio per ogni litro d’acqua. Va usato con cautela sui tessuti sintetici.
ACETONE – è indicato per togliere macchie di lacca e smalto. Non usatelo mai su tessuti di fibre sintetiche o artificiali.
ACQUA OSSIGENATA. -. Usarla sempre a 12 volumi e diluitela al 10%. Attenzione ai tessuti colorati, potrebbero perdere l’intensità dei colori, ai tessuti sintetici o molto delicati.
ACQUARAGIA. – è indicata per sciogliere macchie di vernice purtroppo lascia facilmente l’alone.
ALCOOL. – va sempre diluito in poca acqua e,comunque, con molta cautela su fibre artificiali.
AMMONIACA. – si usa sempre diluita in acqua al 15%, non usarla su tessuti di seta.
BENZINA. -. Indicata per macchie di cera, resina, grassi, pittura ; anche questa , purtroppo, lascia facilmente l’alone. Usare con cautela su seta , fibre artificiali ed impermeabili.
ETERE. -è di facilissima evaporazione ed è indicato per macchie di grasso. Consigliato per i velluti ma non indicato per seta naturale o artificiale.
GLICERINA. -è utile per togliere il colore lasciato da macchie particolari (il caffè per esempio) Potete usarla in minime dosi anche nell’acqua di lavaggio degli indumenti di lana, ne manterrete la morbidezza.
TREMENTINA – indicata per macchie di catrame, vernice, tintura e resina. Attenzione fatelo con cautela su seta, fibra artificiale è sintetica.
TRIELINA – indicata per macchie di grasso, vernici ecc. Evapora rapidamente senza lasciare aloni. Le macchie vanno smacchiate il più presto possibile, in questo modo sì eliminano più facilmente a differenza di quelle vecchie che sono ormai penetrate nel tessuto e sono quasi impossibili da eliminare. Per le fibre sintetiche non usate mai la candeggina usate invece gli appositi detersivi neutri sciolti in acqua tiepida.
Benzina, etere, trielina esalano vapori ed è bene lavorare vicino ad una finestra socchiusa. Sono anche infiammabili ed è bene custodirli in luoghi non raggiungibili dai bambini perché se vengono ingeriti portano conseguenze gravissime.
Se comperate gli smacchiatori già pronti fate attenzione alle indicazioni e seguitele alla lettera.
Se non conoscete l’origine della macchia o la natura del tessuto e volete per forza non ricorrere al lavasecco, fate sempre la prova con i vari solventi in punti invisibili ed al rovescio in modo che gli eventuali disastri non siano visibili.
È sempre meglio tamponare la macchia e non sfregare, lavorare sul rovescio partendo dall’esterno della stessa verso l’interno.
Si smacchia la lana con un panno di lana, la seta con la seta , il tessuto chiaro con panno chiaro, quello scuro con panno scuro e così via.
Nel caso abbiate adoperato del talco, prima di incominciare a smacchiare eliminate del tutto la polvere spazzolando bene più volte .
……mi auguro vi sia di aiuto….e…un altro piccolo consiglio….a volte è meglio usufruire della tintoria nei casi dubbi piuttosto che rovinare un capo!