Se quando camminate nel bosco vi sentite bene probabilmente state sperimentando il così detto “ effetto biofilia“. Viene definita così la nostra interconnessione con la natura. Il nostro sistema limbico e la parte del nostro cervello sede degli istinti primari riconosce la natura come il posto in cui noi, nel corso dei millenni, ci siamo evoluti e così anche il nostro sistema immunitario entra in relazione stretta con le emissioni delle piante. Quello che viene definito “bagno nella foresta” ha un effetto benefico aumentando le cellule killer naturali nel nostro sangue. In Giappone questa tecnica, chiamata SHINRIN-YOKU, fa parte della politica sociale sanitaria dal governo. Per trarre beneficio da tutto ciò basta camminare lentamente in un bosco, liberandosi dalle varie occupazioni, osservando la natura che ci circonda ed entrando così il più possibile in sintonia con essa.
Respirando a pieni polmoni e godendo dei raggi del sole che filtrano fra le foglie degli alberi oppure godendo delle gocce di pioggia che compongono una sinfonia quando incontrano, nella loro discesa verso la terra, alberi,cespugli, fiori, rocce, ruscelli o pozzanghere. Provate ad abbracciare un albero, annusare un fiore, ascoltare il cinguettio degli uccelli, osservare il volo di una farfalla, di un’ape o di qualsiasi altro insetto…provate ad ascoltare la voce del bosco e anche se vi sembra silenzioso, vi accorgerete che silenzioso non è.
Più farete questa esperienza nella maniera, per voi, più calma possibile, più diventerete consapevoli della vostra connessione con la natura più ne riceverete benefici. Gli oli essenziali naturali rilasciati sia dalle piante che dal legno degli alberi agiranno sul vostro sistema nervoso e sulla pressione sanguigna con un effetto distensivo e rigenerante.
Ricordatevi che tutto ciò si ottiene anche in un parco cittadino magari in qualche angolo non frequentato così da usufruire, nella tranquillità, dei benefici inesauribili che la natura ci dona!
