L’Associazione Ricerca Interventi Studi sull’invecchiamento ( A.R.I.S. ) ha voluto aprire un canale dedicato totalmente alle persone che, nonostante l’età, si sentono ancora desiderose di dare e ricevere qualcosa di importante dalla vita. Il nostro blog ha lo scopo di abbattere gli stereotipi negativi sulla età che avanza,migliorare la qualità della vita, valorizzare l’esperienza, le capacità, la creatività e le idee delle persone, sviluppare rapporti di solidarietà e di scambio con le generazioni più giovani,stimolare negli adulti lo sviluppo di condizioni ottimali per imparare ad invecchiare bene.
Per questi motivi nel blog si troveranno suggerimenti per mantenersi in forma e in salute, interviste a personaggi che hanno trovato il giusto equilibrio nel loro modo di vivere, ricordi di un tempo che non c’è più. Inoltre è uno spazio aperto a tutti i cittadini per fare domande e per avere adeguate risposte.
Questa è l’unico blog dove gli “ ancora giovani “ sono protagonisti e dove viene messo in risalto il grande patrimonio di esperienza e di valori di cui essi sono portatori.
Le Neuroscienze,una disciplina che studia il sistema nervoso, si interessano della dimensione mentale dell’uomo e ci fanno capire che non siamo solo un cervello che funziona e che agisce, ma abbiamo un’altra importante parte di noi che sono le nostre emozioni.
Nella nostra capacità di ricordare intervengono varie funzioni per cui distingueremo una memoria razionale che presiede le capacità cognitive e intellettive e viene localizzata nell’ippocampo. Questa funzione cognitiva viene influenzata dalla sfera emotiva che agisce in parallelo e così avremo una memoria affettiva che ha sede nell’ amigdala, collocata tra i due lobi temporali del cervello (ovviamente abbiamo un’amigdala per ogni emisfero).
La forza della memoria affettiva è più intensa e selettiva rispetto a quella razionale ed è l’ultima a morire e ci aiuta a portare a galla una serie di altri ricordi oltre a quelli che sono stati stimolati. Ecco perché nel blog diamo particolare importanza alla rubrica “ Ricordi “
Il caporedattore
