Chi non ha mai assaggiato questo liquore per riscaldarsi o per tenersi su o usato come ricostituente ?
Vov è un liquore alla crema d’uovo di origine veneta da bere a temperatura ambiente ma anche come bevanda o calda o fredda. Il nome deriva dalla parola dialettale “ vovi “ cioè uova. Infatti fu ideato nel 1845 da Gian Battista Pezziol, un pasticcere padovano che produceva torroni per la confezione dei quali si impiega il solo albume, che ebbe l’dea di utilizzare i restanti rossi d’uovo.
Per antonomasia il medesimo sostantivo è comunemente impiegato anche per indicare preparati casalinghi di zabaione liquoroso e anche gli analoghi prodotti della concorrenza .
La stessa azienda del Vov, la G.B. Pezziol produce il Cynar, un liquore a base di carciofo e altre erbe dal sapore dolce-amaro e da un colore ambrato scuro.- Nasce come aperitivo e come digestivo e viene bevuto con ghiaccio e una fetta di limone o d’arancia. Oggetto di un intenso battage pubblicitario legato alla figura di un noto attore come Ernesto Calindri intento a sorseggiare un bicchierino di liquore e a leggere un giornale tranquillamente seduto davanti a un tavolino sistemato proprio al centro di una strada di città mentre vi scorre un traffico intenso. Lo slogan di Cynar era “ contro il logorio della vita moderna “ espressione diventata poi di uso corrente.