The Beatles

The Beatles, il gruppo inglese che ha segnato un’epoca nella musica, nel costume, nella moda e nella pop art e che è stato, da molti, considerato un fenomeno di comunicazione di massa di proporzioni mondiali.

La storia dei Beatles ha inizio nel 1957 a Liverpool e dopo alcuni cambiamenti nella formazione si trasferiscono ad Amburgo dal 1960 al 1962 dove si forma lo stile e il repertorio musicale che avrebbe caratterizzato i primi anni della loro attività. Qui avviene anche una trasformazione del loro look con i capelli pettinati in avanti con la frangetta, le giacche di pelle e senza risvolti e ai piedi i famosi stivaletti.

Al loro ritorno a Liverpool, la loro musica martellante e il loro nuovo aspetto estetico, originale per quei tempi, hanno una grossa presa sui giovani e in particolare sulle ragazze che impazziscono per loro. Brian Epstein diventa il loro manager. Inizia il successo con “Love Me Do “ e l’esplosione con “ Please Please Me “, i concerti e i tour in vari paesi del mondo oltre a un’intensa attività in studio di registrazione.

In seguito a numerose apparizioni televisive negli show musicali, la loro immagine si diffonde in particolare tra i teenagers e così inizia la cosiddetta “Beatlemania” per cui ogni loro concerto era sommerso dalle urla isteriche delle fans seguito poi da rocambolesche fughe per evitare l’assalto delle orde di ammiratrici. Anche in Italia, per imitazione, i ragazzi portano i capelli lunghi, gli stivaletti neri in pelle, abiti abbottonati in modo particolare e sorgono come funghi piccoli complessi musicali che fanno soprattutto delle cover di canzoni inglesi.

La maturità musicale dei Beatles si manifesta con brani come Help, Yesterday, Girl, Michelle, in cui compaiono nuove sofisticate sonorità e suggestioni psichedeliche. A fine agosto del 1966 il gruppo decide di non esibirsi più dal vivo. I Beatles oltre a portare delle innovazioni nel panorama musicale degli anni Sessanta, contribuirono allo sbocciare della “Swinging London” con la moda delle minigonne a quadretti in bianco e nero inventate da Mary Quant e vendute nei mercatini di Carnaby Street e divennero le icone del Flower Power e delle manifestazioni hippy.

Ebbero notevole influenza sociale sui giovani con temi come l’opposizione alla guerra del Vietnam, i diritti civili, la filosofia indiana, l’uso delle droghe.

COMMENTA SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

I NOSTRI PARTNER

SEGUICI SUI SOCIAL

Share This