Le parole hanno un potere straordinario, specialmente quando vengono utilizzate per esprimere i nostri sentimenti più profondi e per apprezzare le persone che amiamo. Cosa si racchiude in una dedica? Quali emozioni, pensieri e parole stanno alla base di quella frase che scriviamo per accompagnare un dono, un gesto o un ringraziamento? L’articolo “Una Dedica esprime sentimenti e apprezzamento” esplora il concetto di “dedica” e come essa possa diventare strumento per comunicare affetto, gratitudine e ammirazione. Scopriremo le connessioni significative ad essa legate e come può rendere la vita più ricca di amore e apprezzamento.
Una dedica esprime sentimenti e apprezzamento
Pensa all’ultimo regalo inaspettato che hai ricevuto, all’emozione che, partita dalla pancia è arrivata dritta a cuore e mente. L’hai guardato incredulo, ne hai ammirato l’involucro e sognato il contenuto. Ma, prima di aprirlo, il bigliettino annesso ha richiesto la tua attenzione, quasi a dire, passa prima di qua. E dopo aver letto il messaggio ti sei accorto di avere gli occhi umidi.
E quella volta che qualcuno ti ha dedicato un ringraziamento o ti ha “promosso” a un “nuovo mondo”? Come ti sei sentito mentre ascoltavi le parole che hanno preceduto l’annuncio? Come hai reagito quando ti sei reso conto di ciò che avevi appena sentito e che mai ti saresti aspettato di sentire? Batticuore e incredulità ti erano compagni…
O al momento di quella telefonata che è arrivata improvvisa a sparigliare il corso dei tuoi pensieri, a comunicarti un “Ti voglio bene, grazie di averti accanto nella mia vita”. Non ti ha lasciato un senso di appagamento e gioia profonda?
Ricevere o donare una dedica, una promozione o un ringraziamento può avere un impatto positivo sul benessere psicologico delle persone. Gli studi scientifici hanno evidenziato che esprimere apprezzamento può aumentare il senso di felicità, la soddisfazione personale e migliorare l’autostima delle persone coinvolte. Ma ancora, può contribuire a migliorare le relazioni personali e professionali, rafforzare il legame emotivo tra le persone, creare un senso di fiducia reciproca e favorire uno spirito di collaborazione e gratitudine. Viceversa, le dimostrazioni di apprezzamento possono avere un impatto significativo sulla motivazione e sull’impegno delle persone; possono aumentare la motivazione intrinseca, stimolare una maggiore dedizione e migliorare le prestazioni complessive. Nel contesto lavorativo in particolare, le dimostrazioni di apprezzamento possono influenzare positivamente il clima organizzativo. E quando i dipendenti si sentono riconosciuti e valorizzati, si crea un ambiente di lavoro più sereno, con aumentata fiducia, maggior collaborazione e più produttività.
Sentirsi apprezzati dunque genera emozioni positive, riduce l’ansia e promuove una maggiore sensazione di sicurezza e soddisfazione nella vita. E’ così che possiamo sentirci vivi, unici, piccoli pezzetti di puzzle nel quadro più grande della vita; utili a dare senso e significato al tempo, per concorrere alla creazione della bellezza nella comunità in cui viviamo.
Ma non sono questi forse i fattori che costruiscono il nostro ben-essere e ben-vivere?
Come le parole possono diventare veicolo di benessere
Le parole, pronunciate, ascoltate o pensate, creano immagini dentro alla nostra mente. A loro volta le immagini lì sviluppate si traducono in sensazioni che producono ormoni che immessi nel circolo sanguigno sono responsabili della risposta dell’organismo. E, visto che, una dedica è uno strumento per comunicare affetto, gratitudine e ammirazione, già sappiamo che il corpo della persona che la riceverà sarà inondato da ossitocina, serotonina e endorfine. Un regalo che possiamo scegliere di fare ogni giorno alle persone che vivono accanto a noi.
Le feste natalizie sono un tempo privilegiato per “farci dono agli altri”. Per questo ti chiedo di scegliere l’esperienza qui sotto riportata e di allenarti a “sviluppare benessere” a 360°, una dedica che esprime i tuoi sentimenti e l’apprezzamento. Vieni con me?
Una dedica esprime sentimenti e apprezzamento.
Per questa esperienza ci vorrà circa mezz’ora. Prendi il tuo quaderno e alcune penne colorate.
Ti chiedo ora di chiudere gli occhi e, mentre respiri in tranquillità, di lasciar scorrere nella tua mente il film della tua vita. Osserva la routine di ogni giorno in famiglia, al lavoro, nella sfera amicale, nella comunità in cui operi; osserva le persone con cui vivi, sogni e giochi. Ora scorri la tua vita a ritroso negli anni alla ricerca di momenti ricchi di soddisfazione per la vita che conduci, della gioia per le opportunità che incontri e della serenità per le ansie che eviti. Respira 3 minuti e gustati il bello della vita.
Ripensa ora alle persone che stimi, a quelle che ti sono accanto, a quelle da cui ogni giorno impari qualcosa. E ancora, quelle che ti sorreggono, quelle che ti istigano a fare meglio, quelle che ti amano così come sei.
Identificane 5 e dedica 5 minuti a ognuno di loro. Pensa: Come sarebbe la tua vita senza di loro? A quali riferimenti dovresti rinunciare? Quali avventure non avresti mai sperimentato?
Dedica loro una breve frase che nasce nella pancia ma che sgorga dal cuore. Ripagali del bene che sanno darti con belle parole, che creano suggestioni profonde e animano di bellezza la vita. Ad ogni frase immagina il viso, lo sguardo, le espressioni di chi per un momento si sta godendo un momento di grande ricchezza.
E per finire ora ringrazia te stesso e fatti la dedica dell’anno, quella in cui doni apprezzamento e gratitudine alla persona più importante del mondo: te stesso.
E se parliamo di “dedicare”?
Dedicare è donare. A volte dobbiamo attraversare momenti altamente sfidanti o ci troviamo a vivere o a dare sostegno a persone che vivono una difficoltà. La dedica, in questo frangente, può diventare strumento di guarigione e consolazione, può essere un mezzo di conforto e sostegno quando la vita sembra vorticare come un mare in tempesta.
E’ proprio in quei momenti che parole amorevoli che raccontano di coraggio, di sfide e di affetto possono lenire le ferite emotive vissute, possono risvegliare la speranza e far sentire meno sole le persone. Capita che qualcuno a volte ci dica: “Avevo proprio bisogno di dar sfogo ai miei pensieri e ora tu mi hai ascoltato, me l’hai permesso. E adesso che ho lasciato scivolare le mie emozioni mi sento più leggero, sento che posso ricominciare e che la vita non è poi così brutta”.
Come pensi che sia ora la tua biochimica? E quella della persona che hai aiutato? E se qualcuno avesse osservato la scena, sai cosa sentirebbe? Benessere. E senso di scopo.
E allora contribuisci a dare un aiuto concreto e a dedicare il tuo tempo a chi di tempo non ne ha. Mentre ti ricordo che Ecco la tua seconda esperienza della settimana, semplice ma potente.
Riparti da te
Ogni giorno da qui a Natale trova il modo di dedicare un tempo, grande o piccolo come puoi, per alleviare la sofferenza di qualcuno. Dona te stesso, il tuo tempo, la tua energia, la tua creatività, la tua essenza. Lascia la tua scia e la tua capacità di indicare la bellezza racchiusa in ogni situazione. Lascia il segno e costruisci un mondo sorridente, gentile e migliore.
Dedicati…
è la parola che, in questa settimana, ti ricorda come basta poco per sentirsi bene. E come sia tua la responsabilità di costruire relazioni solide con le persone. Perchè camminare insieme divide la fatica e moltiplica le possibilità di ognuno.
E’ tempo di scegliere una dedica che esprime i tuoi sentimenti e l’apprezzamento intorno a te. Unisciti a noi e lascia la tua scia di bellezza al mondo. Che aspetti?